La musica che danza
Sono convinto che la musica scritta per la danza abbia bisogno di spazi e tempi diversi da quelli dalla musica d’ascolto; le note sono scandite dai tempi della coreografia creando cosi un binario perfetto e allo stesso tempo complesso e stimolante è come essere in uno spazio bianco, pulito, pieno di divisioni ritmiche.
È in questo spazio che ci si muove: la musica che ne scaturisce è fatta di quella materia che forse non avresti mai saputo creare.
Accade così che la musica racconti e danzi assieme ai corpi in movimento.
Il lavoro ventennale con la compagnia Atacama mi ha insegnato a relazionarmi con le diverse emozioni che trapelano dai loro spettacoli, declinandole sulle loro coreografie. Patrizia Cavola ed Ivan Truol narrano in modo comico, tragico o fiabesco. Da parte mia, rimanendo sempre coerente con il mio sentire musicale, ho cercato di tracciare la strada giusta alle loro trame emotive.
Questo CD è dunque un estratto del grande lavoro fatto assieme in questi anni, non un The Best Of e neppure una Colonna Sonora, solo un omaggio, il racconto di questo nostro sodalizio.