La danza degli Atacama dà vita ad una poesia fisica, pittorica e visionaria, conforti interazioni sonore.
Variazioni di braccia, evoluzioni di gambe, pulsare di fiati, ricerche sottili di immagini e poesia fisica costituiscono il flusso di Galleggio, Annego, Galleggio … Visioni al di fuori delle logiche narrative, con le partiture elettroniche sperimentali degli Epsilon Indi.
Rodolfo Di Giammarco
La Repubblica Roma