La Compagnia Atacama nasce nel 1997 fondata da Patrizia Cavola, coreografa e danzatrice e da Ivan Truol, coreografo, danzatore, attore. Da ottobre 2009 la compagnia ha residenza artistica presso La Scatola dell’Arte di Roma, centro di formazione e produzione Gestione e Direzione Artistica di Patrizia Cavola e Ivan Truol.

Atacama è sostenuta e riconosciuta dal MIC, Ministero della Cultura- Dipartimento dello Spettacolo

Le produzioni di Atacama con le coreografie di Patrizia Cavola e Ivan Truol sono:

“Dal Sud” (1997) creazione per due danz-attori

“Sguardo rubato” di cui esistono due versioni:

una di danza urbana realizzata in coproduzione con il “Festival Danza Urbana”, Festival Internazionale di danza per Strada e Danza-Architettura di Bologna (1998)

e un’altra versione per il teatro (1999) creazione per quattro danz-attori

“La Cama” (2001) creazione per due danz-attori

“Istruzioni per rendersi infelici” (2004) creazione per quattro danz-attori

“Caos” (2006) creazione per sette danz-attori

“L’Ambito” (2007) creazione per due danz-attori

“Esposta” (2010) creazione per tre danzatrici realizzata in coproduzione con CORE – coordinamento danza contemporanea e arti performative del Lazio nell’ambito del progetto Officina COREografica 2010 realizzato con il contributo di Regione Lazio Assessorato Cultura Arte e Sport

“Rosso Carm-inio” (2011) creazione per una danz-attrice

“Galleggio, Annego, Galleggio” (2013) creazione per cinque danzatori realizzata con il contributo della Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Arte e Sport

“Come un bambino abbandonato nello specchio dell’armadio” (2014) creazione per sette danzatori

“Io, Lei, Me” (2015) creazione per una danzatrice

“Cappuccetto Rosso – C’era una volta il lupo e la fanciulla” (2016) creazione per tre danzatrici  realizzata con il contributo di Regione Lazio – Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili – Area Spettacolo dal Vivo.

“Migranti” (2017) creazione per quattro danzatrici realizzata con il contributo di Regione Lazio – Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili.

“Tu Mia” (2018) creazione per due danzatori realizzata con il contributo di Regione Lazio – Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili.

“Il Brutto Anatroccolo” (2019) creazione per quattro danzatori

“La Danza della Realtà” (2020) creazione per cinque danzatori realizzata con il contributo di Regione Lazio.

Nel 2007 la compagnia ha ricevuto il Premio “Teatro” Città di Aversa 2007, Premio Speciale Compagnia Vincitrice, con lo spettacolo “Istruzioni per rendersi infelici”

Il video dello spettacolo “La Cama” ha vinto il primo premio al CONCORSO NAZIONALE VIDEOMAKERS FIORIdiTESTA 2007, è stato selezionato in concorso nell’edizione 2003 del Coreografo Elettronico, finalista al Film Festival di Lenola nel 2003 ed ha vinto il primo premio per la migliore colonna sonora al SangiòFilmFestival nel 2004

Oltre a produrre le creazioni dei due coreografi fondatori della compagnia, Atacama ha sostenuto la produzione di progetti di altri coreografi vicini per indirizzo poetico e percorso di ricerca e di giovani autori che spesso già partecipavano al progetto artistico della compagnia in qualità di danzatori:

“E’ inutile scrivere sulla sabbia il vento non sa leggere”(2009) di Rozenn Corbel

“Tra danza, vino, musica e viceversa”(2009) di Rozenn Corbel

“Improbabilon Night” (2009) di Improbabilon

“Aprile” (2010) di Improbabilon

“Verde Pisello” (2011) di Marco Ubaldi

“Don’t crash in case of fire”(2011) di Sara Simeoni

“Holy skin and lazy bastard” (2012) di Sara Simeoni

“Verdina Stella” (2012) di Oretta Bizzarri

“II Change” (2014) di Francesca B. Vista

“Sleep Elevation” (2015) di Mariella Celia

“Frida Am I” (2015) di Federica Gumina, Coreografie Patrizia Cavola Federica Gumina

“ Col corpo capisco #1 ” (2015) di Adriana Borriello

“ Col corpo capisco #2 ” (2016) di Adriana Borriello

“Espo: Singolare Plurale” (2018) di Giovanna Rovedo

“Deep Purple Rain Man on Fire Fox Trot” (2018) di Giovanna Rovedo

“Da consumarsi preferibilmente entro Best Before” (2018) di Valeria Loprieno

“Intuition 1” (2018)“di Riccardo Guratti

“Duo Goldberg” (2018) di Adriana Borriello

“Forest” (2019) di Riccardo Guratti

“La Conoscenza della non conoscenza”, (2019) di Adriana Borriello

“Semix 2.0” (2019) di Davide Romeo – Uscite Di Emergenza

“Imprinting – Esporsi non sarà più la stessa cosa.”  (2020) di Davide Romeo – Uscite Di Emergenza

“Physics of Vulnerability” (2020) di Davide Romeo – Uscite Di Emergenza

Nel 2007 Atacama è tra i soci fondatori di CORE – Coordinamento Danza e Arti Performative del Lazio, Patrizia Cavola è stata membro del Comitato Direttivo e Direzione Artistica dal 2007 a gennaio 2011

Atacama e’ socio AIDAP comparto Produzione all’interno di AGIS FEDERVIVO

Parallelamente i due coreografi svolgono attività di formazione e tengono seminari in varie città d’Italia. A Roma hanno insegnato presso il Duncan 3.0, LaScatola dell’Arte, il DAF, l’AIAD Accademia Internazionale di Arte Drammatica Teatro Quirino Vittorio Gasman, la Q Academy Nuova Accademia Internazionale Arte Drammatica Teatro Quirinetta, Accademia Arte Drammatica Cassiopea e presso lo I.A.L.S. Istituto Addestramento Lavoratori dello spettacolo, tenendo seminari di formazione per professionisti. Nel 2010 sono stati invitati ad insegnare presso l’Instituto de Estudios Secundarios de la Universidad de Chile. Nel 2014 sono docenti ospiti presso il liceo Coreutico di Teramo. Dal 2016 al 2018 realizzano progetti di alternanza scuola lavoro con i Licei Coreutici Convitto Vittorio Emanuele II di Roma, Giovanni Paolo II di Ostia e I.I.S. F. Filelfo di Tolentino (MC).

Dal 2013 al 2019 Atacama nella persona di Patrizia Cavola, cura la Direzione Artistica per la programmazione di danza  presso il Teatro Tor Bella Monaca di Roma. Dal 2017 al 2019 la programmazione prende forma di festival TBM Danza con il contributo di Regione Lazio – Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili.

Dal 2019 Patrizia Cavola cura la direzione artistica di Paesaggi del Corpo – Festival Internazionale Danza Contemporanea,  Velletri (RM). Nel 2020 il progetto riceve il contributo della Regione Lazio per il triennio 2020/2021/2022.

Atacama è luogo di studio, ricerca, sperimentazione e creazione

L’indirizzo della ricerca dei coreografi fondatori è quello della costruzione di un teatro fisico, che si situa in una zona di confine, multidisciplinare, dove il movimento e la danza, l’immagine, la voce, il testo, la musica e quale altra forma artistica si riveli necessaria durante la creazione, interagiscono e si integrano.

L’interesse è per la commistione dei linguaggi

La danza generata e accesa dal sentire vuole essere espressione dell’essere e contenere in sé la forza dell’agire, comunicare, turbare, infiammare. Essere veicolo di significato.

Al centro è il corpo con tutte le sue possibilità espressive.

Praticare la danza mira alla creazione di un linguaggio, continuamente in divenire, attraverso la ricerca, la sperimentazione. Il tema della creazione indirizza la ricerca del linguaggio coreografico in quanto già il corpo in movimento si costituisce in drammaturgia dinamica.

La dimensione corporea diviene ambito privilegiato delle possibilità espressive del teatro.

Spesso le coreografie percorrono la scrittura del movimento dall’immobilità e dall’essenzialità di un gesto minimo alla energia necessaria e al rischio insito in un movimento d’alto livello atletico, coniugando il quotidiano con l’acrobatico.

Elemento essenziale della ricerca è il rapporto con la musica che nasce dall’incontro con il compositore Sergio De Vito e il gruppo Epsilon Indi, che ha dato vita ad una lunga e fruttuosa collaborazione